Dove Bisogna Stare
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Prima Visione Provinciale per il nuovo film di Daniele Gaglianone
Il 15 gennaio esce nelle sale di tutta Italia il nuovo film di Daniele Gaglianone e Stefano Collizzoli “Dove Bisogna Stare”, prodotto da ZaLab in collaborazione con Medici Senza Frontiere e presentato all’ultimo Torino Film Festival. In anteprima per la provincia di Cuneo l’opera verrà proiettata domenica 20 gennaio presso la Sala Polivalente “Dott. Serra” di Piasco alle ore 21 alla presenza del regista Gaglianone.
Il film affronta il tema dell’immigrazione e dell’accoglienza attraverso lo sguardo delle quattro protagoniste, ponendo delle domande anziché imporre risposte o soluzioni a fenomeni globali complessi.
La storia. Georgia, ventiseienne, faceva la segretaria. Un giorno stava andando a comprarsi le scarpe; ha trovato di fronte alla stazione della sua città, Como, un accampamento improvvisato con un centinaio di migranti: era la frontiera svizzera che si era chiusa. Ha pensato di fermarsi a dare una mano. Poi ha pensato di spendere una settimana delle sue ferie per dare una mano un po’ più sostanziosa. E’ ancora lì.
Lorena, una psicoterapeuta in pensione a Pordenone; Elena, che lavora a Bussoleno e vive ad Oulx, fra i monti dell’alta Valsusa, e Jessica, studentessa a Cosenza, sono persone molto diverse; sono di età differenti, e vengono da mondi differenti. A tutte però è successo quello che è successo a Georgia: si sono trovate di fronte una situazione di marginalità, di esclusione, di caos, e non si sono voltate dall’altra parte. Sono rimaste lì, dove bisogna stare.
“Questo documentario racconta di una possibile risposta a questi tempi cupi – ha dichiarato il regista - Non racconta l’immigrazione dal punto di vista di chi sceglie di partire o è costretto a farlo: è innanzitutto un film su di noi, sulla nostra capacità di confrontarci con il mondo e di condividerne il destino.”
La forza del film consiste nel provare a descrivere un paese che pratica solidarietà e lotta per i diritti ogni giorno, in maniera spesso informale e non strutturata. Non è professionismo, e a volte non è nemmeno esattamente militanza. Dove bisogna stare è il racconto di quattro donne che in luoghi diversi sono impegnate in attività a prima vista assurde al senso comune. Donne che appaiono fuori luogo rispetto alla narrazione dominante, quasi incomprensibili. Ascoltando i loro racconti e restituendo il loro quotidiano scopriamo, invece, discorsi e gesti lineari, straordinari nella loro semplicità. Scopriamo che non stanno fuori luogo, ma in un luogo molto reale, nel luogo in cui sentono di avere bisogno di stare.
La proiezione rientra nel tour ufficiale di presentazioni che partirà il 15 gennaio dal Cinema Massimo di Torino, il film ha vinto il premio “Gli Occhiali di Gandhi” del Centro Studi Sereno Regis.
Un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema che parla a tutti e aiuta a riflettere sulle vicende del presente.
Ingresso libero, organizza il Comitato Antirazzista Saluzzese grazie al supporto della Pro-Loco di Piasco.